In mezzo alle valli che caratterizzano l’Umbria c’è Gubbio città medioevale per eccellenza.
Essa fu prima umbra e poi romana ed ebbe in questo periodo una certa importanza infatti tutt’ora è possibile ammirare qui uno splendido anfiteatro. Ma è nel medioevo che Gubbio, sulla pianta romana, ha assunto la fisionomia che ha conservato fino ai giorni nostri. Da libero comune crebbe la sua potenza, si espanse e acquistò quelle tradizioni culturali e artistiche che la caratterizzano tuttora. Vennero edificati dei palazzi considerati i più belli dell’epoca per la loro possente semplicità.
Essa è interessantissima per i suoi monumenti come il Palazzo dei Consoli la fontana dei Pazzi e la basilica di S. Ubaldo dove sono conservati i famosi Ceri. Questi sono grandi strutture in legno che vengono portati di corsa dalla valle fino in cima al monte Ingino in occasione della festa umbra più famosa e che è chiamata appunto la Corsa dei Ceri.